I miei Saccottini Vegani hanno rubato il cuore a tutti e tutte… me per prima!
Oltre ad avere un aspetto magnifico sono super soffici, e non eccessivamente dolci: proprio come piacciono a me!
Provali anche realizzati con il mio Burro vegetale fatto in casa, che vi invito ora più che mai a provare! Trovate la ricetta di quest’ultimo Cliccando QUI
Vi consiglio di fare dose doppia rispetto alla ricetta, se volete congelarli già cotti: in modo da poter addolcire più colazioni possibile!
In barba a tutti bar che non tengono le brioches vegane, o se le hanno, le prendono con dei gusti TREMENDI (zenzero e lime, ribes nero e fava di tonka…) : noi vogliamo i saccottini vegani iiiiiiiiiiii !
Oggi vi propongo la versione senza uova nè latte dei famosi saccottini! Quanti e quante di voi ne andavano matti?
In una ciotola mettiamo latte vegetale, yogurt vegetale, zucchero, vaniglia, lievito mescoliamo grossolanamente, quindi uniamo in una sola volta la farina.
Iniziamo a lavorare nell'impastatrice o a mano, con un pochino di pazienza e quando l'impasto vi sembrerà omogeneo, incorporate poco alla volta il burro vegetale a tocchetti.
Se necessario usiamo un tarocco per rimuovere bene tutto l'impasto attaccato alle pareti e sul fondo della ciotola.
Possiamo a fermarci qualche minuto e poi riprendere per non surriscaldare troppo l'impasto (e l'impastatrice).
Quando l'impasto è ben omogeneo (incordato) trasferiamolo sul piano e dividiamolo in due parti.
Con una delle due parti facciamo una pallina e mettiamola in un contenitore leggermente unto e chiudiamo.
La parte restante, la rimettiamo nella ciotola e uniamo il cacao amaro setacciato: poco alla volta e con l'aiuto di uno o più cucchiai di latte vegetale. Questo procedimento è più facile da fare manualmente, che in impastatrice.
Quando vedrete che il cacao sarà ben incorporato, facciamo una palla e mettiamola anch'essa a lievitare in un contenuto chiuso. Io le ho messe entrambe nello stesso, separandole con un tarocco.
Consiglio di far lievitare in forno con luce accesa, fino al raddoppio di volume (impiegherà circa 3 o 4 ore)
A raddoppio avvenuto stendiamo un impasto su carta da forno o sul tappetino da forno, poi stendiamo anche la parte al cacao cercando di farle uguali con l'aiuto del tappetino, quindi sovrapponiamole.
All'incirca le dimensioni dovranno essere 30 x 40 cm.
Con una rotella per pizza o coltello, ricaviamo dei rettangoli di circa 13 cm x 8 cm.
Avanzeranno delle parti di bordo: non buttatele, fate un unica pallina, ne uscirà una brioche marmorizzata!
In corrispondenza del lato corto mettiamo una stecchetta di cioccolato fondente e arrotoliamo, ponendo la parte di chiusura su fondo. Altrimenti in cottura si aprirà, deformandosi.
Potete arrotolarli sia sul lato scuro, sia sul lato chiaro, così li avrete sia chiari che scuri all'esterno.
Facciamo lievitare ancora un 'oretta in forno chiuso, poi spennelliamo di latte vegetale.
A questo punto: preriscaldiamo il forno in modalità statico a 180°, raggiunta la temperatura, inforniamo 25 minuti circa, fino a doratura.
Sforniamo e facciamo raffreddare su di una gratella.
Attendiamo che si intiepidiscano, prima di gustarli!
Se li volete lucidi come quelli in foto, potete spennellarli con sciroppo d'acero.
Ti invito a dare un'occhiata anche a un altro dei miei deliziosi lievitati dolci: Le Veneneziane alla crema, sono sicura che ti piaceranno!
I Saccottini vegani sono sofficissimi: si possono gustare a colazione o a merenda o pucciati in una bevanda a piacere.
Ancor più golosi da farcire con confettura, crema o nocciolata
Si conservano chiusi in un contenitore per alimenti per 2/3 giorni mantenendosi belli soffici, successivamente inizieranno ad asciugarsi un pochino, pur continuando ad essere buoni.
In alternativa possiamo decidere di congelarli in modo da averle sempre di scorta!
Ingredienti
Indicazioni
In una ciotola mettiamo latte vegetale, yogurt vegetale, zucchero, vaniglia, lievito mescoliamo grossolanamente, quindi uniamo in una sola volta la farina.
Iniziamo a lavorare nell'impastatrice o a mano, con un pochino di pazienza e quando l'impasto vi sembrerà omogeneo, incorporate poco alla volta il burro vegetale a tocchetti.
Se necessario usiamo un tarocco per rimuovere bene tutto l'impasto attaccato alle pareti e sul fondo della ciotola.
Possiamo a fermarci qualche minuto e poi riprendere per non surriscaldare troppo l'impasto (e l'impastatrice).
Quando l'impasto è ben omogeneo (incordato) trasferiamolo sul piano e dividiamolo in due parti.
Con una delle due parti facciamo una pallina e mettiamola in un contenitore leggermente unto e chiudiamo.
La parte restante, la rimettiamo nella ciotola e uniamo il cacao amaro setacciato: poco alla volta e con l'aiuto di uno o più cucchiai di latte vegetale. Questo procedimento è più facile da fare manualmente, che in impastatrice.
Quando vedrete che il cacao sarà ben incorporato, facciamo una palla e mettiamola anch'essa a lievitare in un contenuto chiuso. Io le ho messe entrambe nello stesso, separandole con un tarocco.
Consiglio di far lievitare in forno con luce accesa, fino al raddoppio di volume (impiegherà circa 3 o 4 ore)
A raddoppio avvenuto stendiamo un impasto su carta da forno o sul tappetino da forno, poi stendiamo anche la parte al cacao cercando di farle uguali con l'aiuto del tappetino, quindi sovrapponiamole.
All'incirca le dimensioni dovranno essere 30 x 40 cm.
Con una rotella per pizza o coltello, ricaviamo dei rettangoli di circa 13 cm x 8 cm.
Avanzeranno delle parti di bordo: non buttatele, fate un unica pallina, ne uscirà una brioche marmorizzata!
In corrispondenza del lato corto mettiamo una stecchetta di cioccolato fondente e arrotoliamo, ponendo la parte di chiusura su fondo. Altrimenti in cottura si aprirà, deformandosi.
Potete arrotolarli sia sul lato scuro, sia sul lato chiaro, così li avrete sia chiari che scuri all'esterno.
Facciamo lievitare ancora un 'oretta in forno chiuso, poi spennelliamo di latte vegetale.
A questo punto: preriscaldiamo il forno in modalità statico a 180°, raggiunta la temperatura, inforniamo 25 minuti circa, fino a doratura.
Sforniamo e facciamo raffreddare su di una gratella.
Attendiamo che si intiepidiscano, prima di gustarli!
Se li volete lucidi come quelli in foto, potete spennellarli con sciroppo d'acero.
Ti invito a dare un'occhiata anche a un altro dei miei deliziosi lievitati dolci: Le Veneneziane alla crema, sono sicura che ti piaceranno!
I Saccottini vegani sono sofficissimi: si possono gustare a colazione o a merenda o pucciati in una bevanda a piacere.
Ancor più golosi da farcire con confettura, crema o nocciolata
Si conservano chiusi in un contenitore per alimenti per 2/3 giorni mantenendosi belli soffici, successivamente inizieranno ad asciugarsi un pochino, pur continuando ad essere buoni.
In alternativa possiamo decidere di congelarli in modo da averle sempre di scorta!
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