I carciofi son una preziosa fonte di ferro e potassio, tra i cibi più ricchi di fibre in assoluto sono i protettori indiscussi del fegato. Sono molto indicati nella dieta dei diabetici, stimolano la diuresi e ci aiutano nell'eliminazione delle tossine.
Come riconoscere degli ottimi carciofi freschi? Le punte del fiore devono essere ben chiuse, di un bel colore verde acceso, senza macchie e schiacciandolo leggermente fra pollice e indice deve opporre resistenza senza schiacciarsi.
STEP
Per prima cosa prepariamo una bacinella di acqua acidulata con limone e indossiamo un paio di guanti in lattice.
Posizioniamo il nostro carciofo sul tagliere ed iniziamo a togliere le foglie attaccate al gambo ed eventuali spine.
Ricordiamoci man mano che tagliamo il cuore dei carciofi e una volta puliti, di immergerli in acqua e limone per almeno 10 minuti, per eliminare il loro gusto amaro ed impedirne l'annerimento.
STEP
Con un coltello a lama liscia iniziamo a separare il gambo dal fiore appena sotto la base
STEP
Ora impugniamo il nostro carciofo e iniziamo a togliere i petali esterni più duri e spessi.
STEP
Quanti petali togliere dipenderà da quanto i carciofi saranno teneri e freschi.
Fermiamoci quando vediamo che i petali iniziano a diventare più teneri e sottili.
STEP
Ora tagliamo la parte finale del fiore che ha le spine, più o meno a livello dei due terzi del carciofo.
STEP
Se vogliamo preparare i carciofi ripieni non dovremo proseguire con gli step, ma fermarci a questo punto e con entrambi i pollici andare ad aprire delicatamente il centro del carciofo e con l'aiuto di un coltello da qui tagliare la parte centrale contenente ancora qualche spina e la "barbetta" interna. Qui poi inseriremo il nostro ripieno.
STEP
Se invece desideriamo fare altre preparazioni, procediamo tagliando i carciofi a metà.
STEP
Se desideriamo fare i carciofi fritti in padella o grigliati ci fermeremo qui, togliendo solamente la parte centrale contenente spine e "barbetta".
STEP
Se invece desideriamo preparare il risotto di carciofi, la frittata di carciofi, carciofi gratinati, pesto o creme procediamo tagliando ancora a metà.
STEP
A questo punto procediamo separando le parti contenenti le spine ed eliminiamole tagliandole.
STEP
Ora eliminiamo anche la famosa "barbetta".
STEP
Abbiamo così ottenuto quattro parti di carciofo che possiamo cucinare cosi, tenendo conto che impiegheranno più tempo, oppure tagliarli ancora a fettine.
STEP
Se vogliamo una cottura più rapida oppure se vogliamo mangiare i carciofi crudi in insalata, procediamo a tagliarli a fettine sottili, come in foto. Immergiamo anche in questo caso in acqua e limone per 10 minuti.
STEP
Ora passiamo a pulire il gambo che se è tenero possiamo utilizzare in qualsiasi preparazione, compreso il ripieno dei carciofi.
STEP
Tagliamolo ora a rondelle sottili e immergiamo anche questo in acqua acidulata con limone per 10 minuti.
Ora che hai imparato a pulirli dai un'occhiata alle mie ricette con i carciofi come ad esempio la Torta di riso ai carciofi
Consiglio anche in mancanza di tempo di non omettere mai l'ammollo dei carciofi in acqua e limone, in quanto rimarrebbe un gusto amaro abbastanza pronunciato.
Il loro periodo di naturale maturazione va da Gennaio a Marzo, se vogliamo gustare un prodotto eccellente del nostro territorio, vi consiglio di consumarli in questo periodo!
Ingredienti
Indicazioni
STEP
Per prima cosa prepariamo una bacinella di acqua acidulata con limone e indossiamo un paio di guanti in lattice.
Posizioniamo il nostro carciofo sul tagliere ed iniziamo a togliere le foglie attaccate al gambo ed eventuali spine.
Ricordiamoci man mano che tagliamo il cuore dei carciofi e una volta puliti, di immergerli in acqua e limone per almeno 10 minuti, per eliminare il loro gusto amaro ed impedirne l'annerimento.
STEP
Con un coltello a lama liscia iniziamo a separare il gambo dal fiore appena sotto la base
STEP
Ora impugniamo il nostro carciofo e iniziamo a togliere i petali esterni più duri e spessi.
STEP
Quanti petali togliere dipenderà da quanto i carciofi saranno teneri e freschi.
Fermiamoci quando vediamo che i petali iniziano a diventare più teneri e sottili.
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Ora tagliamo la parte finale del fiore che ha le spine, più o meno a livello dei due terzi del carciofo.
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Se vogliamo preparare i carciofi ripieni non dovremo proseguire con gli step, ma fermarci a questo punto e con entrambi i pollici andare ad aprire delicatamente il centro del carciofo e con l'aiuto di un coltello da qui tagliare la parte centrale contenente ancora qualche spina e la "barbetta" interna. Qui poi inseriremo il nostro ripieno.
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Se invece desideriamo fare altre preparazioni, procediamo tagliando i carciofi a metà.
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Se desideriamo fare i carciofi fritti in padella o grigliati ci fermeremo qui, togliendo solamente la parte centrale contenente spine e "barbetta".
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Se invece desideriamo preparare il risotto di carciofi, la frittata di carciofi, carciofi gratinati, pesto o creme procediamo tagliando ancora a metà.
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A questo punto procediamo separando le parti contenenti le spine ed eliminiamole tagliandole.
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Ora eliminiamo anche la famosa "barbetta".
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Abbiamo così ottenuto quattro parti di carciofo che possiamo cucinare cosi, tenendo conto che impiegheranno più tempo, oppure tagliarli ancora a fettine.
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Se vogliamo una cottura più rapida oppure se vogliamo mangiare i carciofi crudi in insalata, procediamo a tagliarli a fettine sottili, come in foto. Immergiamo anche in questo caso in acqua e limone per 10 minuti.
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Ora passiamo a pulire il gambo che se è tenero possiamo utilizzare in qualsiasi preparazione, compreso il ripieno dei carciofi.
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Tagliamolo ora a rondelle sottili e immergiamo anche questo in acqua acidulata con limone per 10 minuti.
Ora che hai imparato a pulirli dai un'occhiata alle mie ricette con i carciofi come ad esempio la Torta di riso ai carciofi
Consiglio anche in mancanza di tempo di non omettere mai l'ammollo dei carciofi in acqua e limone, in quanto rimarrebbe un gusto amaro abbastanza pronunciato.
Il loro periodo di naturale maturazione va da Gennaio a Marzo, se vogliamo gustare un prodotto eccellente del nostro territorio, vi consiglio di consumarli in questo periodo!