La tigella, o crescentina, o crescenta, è un tipo di pane che assomiglia a delle focaccine tonde, caratteristico del modenese. Oggi ve lo propongo fatto con farina di farro integrale e lievito madre!
Per preparare le nostre tigelle integrali al farro iniziamo mettendo in una ciotola (o nella planetaria) la farina setacciata, il lievito madre (precedentemente rinfrescato), la bevanda vegetale tiepida, l'olio e iniziamo ad impastare.
N.b se vogliamo utilizzare il lievito di birra sciogliamolo bene all'interno della bevanda vegetale tiepida, poi procediamo allo stesso modo.
Quando abbiamo quasi raggiunto l'incordatura, uniamo anche il sale, impastiamo fino ad ottenere una consistenza omogenea e che non appiccica le dita.
Poniamo l'impasto delle tigelle integrali in un contenitore dai bordi dritti (per valutarne bene il raddoppio), leggermente unto.
Chiudiamo il contenitore, facciamo lievitare al calduccio (forno con luce accesa o altro luogo tiepido) fino al raddoppio di volume (ci vorranno circa 4/5 ore).
Una volta raddoppiato di volume, prendiamo l'impasto delle nostre tigelle integrali al farro, dividiamolo in tante palline da 50 g ognugna e facciamole nuovamente lievitare ancora per 2 ore (possiamo anche metterle in frigo coperte, qualora avessimo impegni).
Passate le due ore, infariniamo il piano di lavoro e stendiamo ogni pallina con il mattarello, senza schiacchaire troppo fino ad ottenere uno spessore di circa 1 cm.
Ora con l'aiuto di un bicchiere o di un coppapasta, ricaviamo tanti dischetti tondi.
Scaldiamo per bene una piastra elettrica/tostapane o in una padella grill e poniamo a cuocere prima da un lato, poi dall'altro le tigelle integrali, fino a doratura.
Ti consiglio di provare anche il mio Pane Chapati
Se non mangiate subito tutte le tigelle, possiamo conservarle in un sacchetto per alimenti o contenitore chiuso.
Se abbiamo utilizzato il lievito madre si conserveranno fino a 5/6 giorni, con lievito di birra meno; ma possiamo anche congelarle dopo la cottura.
Ingredienti
Indicazioni
Per preparare le nostre tigelle integrali al farro iniziamo mettendo in una ciotola (o nella planetaria) la farina setacciata, il lievito madre (precedentemente rinfrescato), la bevanda vegetale tiepida, l'olio e iniziamo ad impastare.
N.b se vogliamo utilizzare il lievito di birra sciogliamolo bene all'interno della bevanda vegetale tiepida, poi procediamo allo stesso modo.
Quando abbiamo quasi raggiunto l'incordatura, uniamo anche il sale, impastiamo fino ad ottenere una consistenza omogenea e che non appiccica le dita.
Poniamo l'impasto delle tigelle integrali in un contenitore dai bordi dritti (per valutarne bene il raddoppio), leggermente unto.
Chiudiamo il contenitore, facciamo lievitare al calduccio (forno con luce accesa o altro luogo tiepido) fino al raddoppio di volume (ci vorranno circa 4/5 ore).
Una volta raddoppiato di volume, prendiamo l'impasto delle nostre tigelle integrali al farro, dividiamolo in tante palline da 50 g ognugna e facciamole nuovamente lievitare ancora per 2 ore (possiamo anche metterle in frigo coperte, qualora avessimo impegni).
Passate le due ore, infariniamo il piano di lavoro e stendiamo ogni pallina con il mattarello, senza schiacchaire troppo fino ad ottenere uno spessore di circa 1 cm.
Ora con l'aiuto di un bicchiere o di un coppapasta, ricaviamo tanti dischetti tondi.
Scaldiamo per bene una piastra elettrica/tostapane o in una padella grill e poniamo a cuocere prima da un lato, poi dall'altro le tigelle integrali, fino a doratura.
Ti consiglio di provare anche il mio Pane Chapati
Se non mangiate subito tutte le tigelle, possiamo conservarle in un sacchetto per alimenti o contenitore chiuso.
Se abbiamo utilizzato il lievito madre si conserveranno fino a 5/6 giorni, con lievito di birra meno; ma possiamo anche congelarle dopo la cottura.