Le veneziane alla crema sono morbidissime brioches, ricoperte di crema pasticcera e granella di zucchero e aromatizzate con scorza di arancia e limone! Oggi ve le propongo in versione vegetale e a lievitazione naturale.
Iniziamo rinfrescando il nostro lievito madre: dovrà essere utilizzato al raddoppio/collasso.
Se invece vogliamo procedere con il lievitino fatto con lievito di birra (poolish): in una ciotolina mescoliamo 50 g di acqua e 50 g di farina e i 2 grammi di lievito, copriamo e lasciamo raddoppiare di volume (circa 2 ore).
Una volta pronto il lievito madre/lievitino setacciamo la farina nella planetaria o in una ciotola (se impastiamo a mano), uniamo lo zucchero, il lievito madre/lievitino, il latte vegetale e impastiamo fino ad assorbimento.
A questo punto iniziamo a inserire lo yogurt vegetale, la margarina poca per volta e gli aromi (scorza di limone e vaniglia) quando sarà tutto ben incorporato uniamo anche il sale.
Portiamo quindi a incordatura. (Vedi foto)
Una volta che l'impasto sarà incordato, versiamolo sulla spianatoia, formiamo con le mani una pallina, mettiamolo in un contenitore leggermente unto e lasciamo lievitare l'impasto delle nostre brioches veneziane coperto, fino al raddoppio di volume (circa 4 ore).
Una volta raddoppiato di volume, ribaltiamo l'impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato, sgonfiamolo e formiamo nuovamente una pallina pirlando l'impasto.
Poniamolo dunque a lievitare in uno stampo in carta come quello da panettone basso ( io ho utilizzato appunto due stampi per panettone, di capienza 500 g cad.); in alternativa formiamo tante palline che faremo lievitare su una placca forno, ben distanziate le une dalle altre e copriamo con pellicola (in entrambi i casi).
Facciamo nuovamente raddoppiare di volume le nostre brioches, nel caso abbiamo utilizzato uno stampo, inforniamo quando l'impasto sarà sotto al bordo di circa 1 cm.
Prepariamo ora la crema pasticcera vegetale: facciamo scaldare il latte vegetale in un pentolino, uniamo lo zucchero e mescoliamo con una frusta, aggiungiamo i semi della bacca di vaniglia e la scorza di limone grattugiata.
Uniamo la maizena setacciata, senza smettere di mescolare e facciamo cuocere a fuoco basso fino a ebollizione. Copriamo e facciamo intiepidire.
Quando le nostre brioches veneziane saranno quasi raddoppiate di volume, preriscaldiamo il forno in modalità statica a 170°.
Decoriamo le nostre veneziane inserendo la crema in una sac-a-poche e formando una spirale sulla superficie del dolce, poi cospargiamo con granella di zucchero.
Una volta che il forno avrà raggiunto la temperatura, inforniamo le brioches veneziane per 30 minuti circa, fino a doratura.
Sforniamo e facciamo raffreddare su una gratella le brioches se piccole, se invece saranno state cotte in uno stampo più grande sarà necessario capovolgerle a testa in giù per almeno 1 ora, infilzandole con due aghi da maglia.
Ti invito a dare un'occhiata anche a un altro dei miei lievitati dolci: Il Buchteln, sono sicura che ti piacerà!
Possiamo farcire con una siringa o una sac a poche le nostre brioche anche all'interno, oppure spalmare la crema dopo averle tagliate a metà.
Si conservano chiuse in un sacchetto per alimenti o sotto una cloche per 2/3 giorni mantenendo la loro sofficità, successivamente inizieranno ad asciugarsi un pochino, pur continuando ad essere buone --> il lievito madre è un eccellente conservante naturale!
Ingredienti
Indicazioni
Iniziamo rinfrescando il nostro lievito madre: dovrà essere utilizzato al raddoppio/collasso.
Se invece vogliamo procedere con il lievitino fatto con lievito di birra (poolish): in una ciotolina mescoliamo 50 g di acqua e 50 g di farina e i 2 grammi di lievito, copriamo e lasciamo raddoppiare di volume (circa 2 ore).
Una volta pronto il lievito madre/lievitino setacciamo la farina nella planetaria o in una ciotola (se impastiamo a mano), uniamo lo zucchero, il lievito madre/lievitino, il latte vegetale e impastiamo fino ad assorbimento.
A questo punto iniziamo a inserire lo yogurt vegetale, la margarina poca per volta e gli aromi (scorza di limone e vaniglia) quando sarà tutto ben incorporato uniamo anche il sale.
Portiamo quindi a incordatura. (Vedi foto)
Una volta che l'impasto sarà incordato, versiamolo sulla spianatoia, formiamo con le mani una pallina, mettiamolo in un contenitore leggermente unto e lasciamo lievitare l'impasto delle nostre brioches veneziane coperto, fino al raddoppio di volume (circa 4 ore).
Una volta raddoppiato di volume, ribaltiamo l'impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato, sgonfiamolo e formiamo nuovamente una pallina pirlando l'impasto.
Poniamolo dunque a lievitare in uno stampo in carta come quello da panettone basso ( io ho utilizzato appunto due stampi per panettone, di capienza 500 g cad.); in alternativa formiamo tante palline che faremo lievitare su una placca forno, ben distanziate le une dalle altre e copriamo con pellicola (in entrambi i casi).
Facciamo nuovamente raddoppiare di volume le nostre brioches, nel caso abbiamo utilizzato uno stampo, inforniamo quando l'impasto sarà sotto al bordo di circa 1 cm.
Prepariamo ora la crema pasticcera vegetale: facciamo scaldare il latte vegetale in un pentolino, uniamo lo zucchero e mescoliamo con una frusta, aggiungiamo i semi della bacca di vaniglia e la scorza di limone grattugiata.
Uniamo la maizena setacciata, senza smettere di mescolare e facciamo cuocere a fuoco basso fino a ebollizione. Copriamo e facciamo intiepidire.
Quando le nostre brioches veneziane saranno quasi raddoppiate di volume, preriscaldiamo il forno in modalità statica a 170°.
Decoriamo le nostre veneziane inserendo la crema in una sac-a-poche e formando una spirale sulla superficie del dolce, poi cospargiamo con granella di zucchero.
Una volta che il forno avrà raggiunto la temperatura, inforniamo le brioches veneziane per 30 minuti circa, fino a doratura.
Sforniamo e facciamo raffreddare su una gratella le brioches se piccole, se invece saranno state cotte in uno stampo più grande sarà necessario capovolgerle a testa in giù per almeno 1 ora, infilzandole con due aghi da maglia.
Ti invito a dare un'occhiata anche a un altro dei miei lievitati dolci: Il Buchteln, sono sicura che ti piacerà!
Possiamo farcire con una siringa o una sac a poche le nostre brioche anche all'interno, oppure spalmare la crema dopo averle tagliate a metà.
Si conservano chiuse in un sacchetto per alimenti o sotto una cloche per 2/3 giorni mantenendo la loro sofficità, successivamente inizieranno ad asciugarsi un pochino, pur continuando ad essere buone --> il lievito madre è un eccellente conservante naturale!