Esempio tabella di marcia:
Ore 8-9:00 rinfresco del lievito madre (raddoppio circa 3 ore a 28°)
Ore 11:00 Impasto e raddoppio in massa
Ore 17:00 puntatura all'aria e porzionatura- raddoppio in forma
Ore 22:00 Cottura
Ore 22:45 Punzonatura e raffreddamento a testa in giù
---> In alternativa possiamo rinfrescare il lievito/fare il prefermento nel pomeriggio, impastare la sera verso le 22:00, far fare la prima lievitazione durante la notte (sempre a temperatura controllata) e procedere al mattino con il resto delle operazioni.
Per prima cosa il giorno precedente prepariamo la glassa.
Mettiamo nel tritatutto 80 g di mandorle e tritiamole insieme allo zucchero, uniamo anche l'amido di mais, infine l'acquafaba fino ad ottenere una consistenza cremosa e omogenea.
Se dovesse risultare troppo solida uniamo ancora un pochino di acquafaba.
Conserviamo in frigo e tiriamola fuori 4 o 5 ore prima di glassare la colomba.
Se vogliamo usare il lievito di birra, il giorno prima prepariamo il prefermento come segue.
In una ciotola impastiamo 47 g di acqua minerale fredda, 100 g di farina e i 3 grammi di lievito secco oppure 5 se fresco copriamo e lasciamo fermentare per una notte a temperatura ambiente. (Attenzione questa sorta di biga NON aumenterà molto di volume, è normale).
Nel caso in cui vogliamo prepararla con lievito madre: il giorno stesso dell'impasto la mattina, rinfreschiamo il nostro lievito madre, che dovrà essere utilizzato al raddoppio di volume.
Una volta pronto il lievito madre/ prefermento, nella ciotola della planetaria uniamo latte vegetale, lo yogurt di soia, lo zucchero, il malto e il lievito spezzettato. Azioniamo dunque la macchina e lasciamo che si mescolino bene.
(Se impastate a mano, vi consiglio di fare una sorta di autolisi: unite tutti i liquidi, aggiungete la farina, mescolate grossolanamente e lasciate riposare così una mezz'oretta, coperto)
Ora inseriamo la farina e piano piano lasciamo che venga incorporata, quando vediamo che l'impasto inizierà a staccarsi dalla ciotola inseriamo in 3 riprese anche il burro vegetale. Piccoli pezzetti alla volta.
Aggiungiamo ora la vaniglia e la pasta di arancio (o pari peso di canditi passati nel tritatutto), infine uniamo il sale.
Ogni tanto spegniamo la planetaria e stacchiamo l'impasto dal fondo della ciotola raccogliendo bene tutto con una spatola. Dunque azioniamo nuovamente il macchinario a bassa velocità (per non rischiare di rompere la maglia glutinica) fino a raggiungere l'incordatura.
Stendiamo l'impasto sul piano di lavoro, uniamo le sospensioni scelte (gocce di cioccolato o canditi) e richiudiamolo facendo una piega a tre.
Ora ungiamo una ciotola, trasferiamovi l'impasto e lasciamolo lievitare in forno con lucetta accesa fino al raddoppio di volume.
Una volta raddoppiato, ribaltiamolo sul piano di lavoro leggermente unto con il burro veg. Lasciamolo puntare all'aria per 30 minuti. Poi dividiamolo in due parti (una per le ali e una per il corpo della colomba).
Formiamo una sorta di boomerang per le ali, che posizioneremo per prime nel pirottino e dopo il salsicciotto per il corpo.
Copriamo la colomba con un sacchetto per alimenti e poniamola a lievitare in forno con luce accesa, attendendo che l'impasto arrivi a 2 cm al di sotto del bordo. Ci vorranno circa 5 ore*.
A quel punto preriscaldiamo il forno a 170° in funzione statico. Rimuoviamo il sacchetto dalla colomba, cospargiamo sulla superficie la glassa, mandorle, zuccherini e zucchero a velo.
Inforniamo in forno già caldo nel ripiano a metà per circa 45 Minuti.
Se avete a disposizione un termometro misurate la temperatura al cuore (se cotta sarà 95°). Altrimenti infilzate con uno spiedino, che a cottura ultimata dovrà uscire asciutto.
A cottura ultimata sforniamola, infilziamola con due aghi da maglia e capovolgiamola fino a che non sarà fredda.
Conserviamo la nostra colomba vegan facile in un sacchetto per alimenti chiuso e attendiamo almeno un giorno prima di gustarla!
*Attenzione le tempistiche possono variare molto a seconda del tipo di lievito, salute del lievito madre, temperatura ecc. Non abbiate fretta e rispettate i tempi del raddoppio.
Vi consiglio di non omettere il passaggio "a testa in giù" poichè in caso contrario tende ad afflosciarsi.
Se preparata con lievito madre resisterà ottima fino a 10 giorni, quindi un'ottima idea anche per un regalo fatto con amore con le proprie mani.
Se vogliamo conservarla ancora più a lungo, o desideriamo regalarla, vaporizziamo nel sacchetto alcol per dolci, facciamo evaporare, poi inseriamo la colomba all'interno.
Ingredienti
Indicazioni
Esempio tabella di marcia:
Ore 8-9:00 rinfresco del lievito madre (raddoppio circa 3 ore a 28°)
Ore 11:00 Impasto e raddoppio in massa
Ore 17:00 puntatura all'aria e porzionatura- raddoppio in forma
Ore 22:00 Cottura
Ore 22:45 Punzonatura e raffreddamento a testa in giù
---> In alternativa possiamo rinfrescare il lievito/fare il prefermento nel pomeriggio, impastare la sera verso le 22:00, far fare la prima lievitazione durante la notte (sempre a temperatura controllata) e procedere al mattino con il resto delle operazioni.
Per prima cosa il giorno precedente prepariamo la glassa.
Mettiamo nel tritatutto 80 g di mandorle e tritiamole insieme allo zucchero, uniamo anche l'amido di mais, infine l'acquafaba fino ad ottenere una consistenza cremosa e omogenea.
Se dovesse risultare troppo solida uniamo ancora un pochino di acquafaba.
Conserviamo in frigo e tiriamola fuori 4 o 5 ore prima di glassare la colomba.
Se vogliamo usare il lievito di birra, il giorno prima prepariamo il prefermento come segue.
In una ciotola impastiamo 47 g di acqua minerale fredda, 100 g di farina e i 3 grammi di lievito secco oppure 5 se fresco copriamo e lasciamo fermentare per una notte a temperatura ambiente. (Attenzione questa sorta di biga NON aumenterà molto di volume, è normale).
Nel caso in cui vogliamo prepararla con lievito madre: il giorno stesso dell'impasto la mattina, rinfreschiamo il nostro lievito madre, che dovrà essere utilizzato al raddoppio di volume.
Una volta pronto il lievito madre/ prefermento, nella ciotola della planetaria uniamo latte vegetale, lo yogurt di soia, lo zucchero, il malto e il lievito spezzettato. Azioniamo dunque la macchina e lasciamo che si mescolino bene.
(Se impastate a mano, vi consiglio di fare una sorta di autolisi: unite tutti i liquidi, aggiungete la farina, mescolate grossolanamente e lasciate riposare così una mezz'oretta, coperto)
Ora inseriamo la farina e piano piano lasciamo che venga incorporata, quando vediamo che l'impasto inizierà a staccarsi dalla ciotola inseriamo in 3 riprese anche il burro vegetale. Piccoli pezzetti alla volta.
Aggiungiamo ora la vaniglia e la pasta di arancio (o pari peso di canditi passati nel tritatutto), infine uniamo il sale.
Ogni tanto spegniamo la planetaria e stacchiamo l'impasto dal fondo della ciotola raccogliendo bene tutto con una spatola. Dunque azioniamo nuovamente il macchinario a bassa velocità (per non rischiare di rompere la maglia glutinica) fino a raggiungere l'incordatura.
Stendiamo l'impasto sul piano di lavoro, uniamo le sospensioni scelte (gocce di cioccolato o canditi) e richiudiamolo facendo una piega a tre.
Ora ungiamo una ciotola, trasferiamovi l'impasto e lasciamolo lievitare in forno con lucetta accesa fino al raddoppio di volume.
Una volta raddoppiato, ribaltiamolo sul piano di lavoro leggermente unto con il burro veg. Lasciamolo puntare all'aria per 30 minuti. Poi dividiamolo in due parti (una per le ali e una per il corpo della colomba).
Formiamo una sorta di boomerang per le ali, che posizioneremo per prime nel pirottino e dopo il salsicciotto per il corpo.
Copriamo la colomba con un sacchetto per alimenti e poniamola a lievitare in forno con luce accesa, attendendo che l'impasto arrivi a 2 cm al di sotto del bordo. Ci vorranno circa 5 ore*.
A quel punto preriscaldiamo il forno a 170° in funzione statico. Rimuoviamo il sacchetto dalla colomba, cospargiamo sulla superficie la glassa, mandorle, zuccherini e zucchero a velo.
Inforniamo in forno già caldo nel ripiano a metà per circa 45 Minuti.
Se avete a disposizione un termometro misurate la temperatura al cuore (se cotta sarà 95°). Altrimenti infilzate con uno spiedino, che a cottura ultimata dovrà uscire asciutto.
A cottura ultimata sforniamola, infilziamola con due aghi da maglia e capovolgiamola fino a che non sarà fredda.
Conserviamo la nostra colomba vegan facile in un sacchetto per alimenti chiuso e attendiamo almeno un giorno prima di gustarla!
*Attenzione le tempistiche possono variare molto a seconda del tipo di lievito, salute del lievito madre, temperatura ecc. Non abbiate fretta e rispettate i tempi del raddoppio.
Vi consiglio di non omettere il passaggio "a testa in giù" poichè in caso contrario tende ad afflosciarsi.
Se preparata con lievito madre resisterà ottima fino a 10 giorni, quindi un'ottima idea anche per un regalo fatto con amore con le proprie mani.
Se vogliamo conservarla ancora più a lungo, o desideriamo regalarla, vaporizziamo nel sacchetto alcol per dolci, facciamo evaporare, poi inseriamo la colomba all'interno.