Ormai lo sapete che quando mi metto in testa una cosa sono tremenda: la Ricetta delle Salsiccette Vegane non ha tardato ad arrivare!
Non è stato semplicissimo ottenere la consistenza giusta e per questo vi anticipo che la farina di Psillio è indispensabile se volete questo risultato.
Si può sostituire con i semi di Lino macinati oppure con farina di Lupini ma il risultato sarà differente: a voi la scelta!
Bene il mio lavoro è terminato.. ora aspetto di vedere le vostre Salsiccette Vegane!
Per prima cosa facciamo reidratare in acqua bollente il granulare di soia per una decina di minuti.
Scoliamo e facciamo cuocere in un pentolino sfumando con un pochino di vino da cucina e salsa di soia.
Facciamo evaporare entrambi e facciamo cuocere a fuoco basso per qualche minuto. Teniamo da parte e facciamo raffreddare.
Scoliamo e laviamo sotto acqua corrente le lenticchie (ovviamente potete usare anche quelle cotte da voi).
Frulliamo il tofu insieme agli aromi: nel mio caso prezzemolo e rosmarino.
Uniamo tutto in una ciotola e uniamo anche il concentrato di pomodoro, la senape, l'olio, la cuticola di psillio e l'acqua calda.
Mescoliamo bene tutto e regoliamo di sale e pepe e delle restanti spezie a nostro piacere.
Frulliamo bene tutto con un mixer, oppure, se lo avete, dentro ad un robot da cucina (ancora meglio).
A questo punto dovremo aver ottenuto un composto molto compatto, leggermente appiccicoso e che se manipolato rimane ben unito.
Assaggiamo il composto per capire se manca di gusti/aromi e nel caso aggiungiamo fino ad ottenere un gusto a noi gradevole.
Copriamo il composto e facciamolo riposare in frigo minimo una mezz'ora. Potete anche prepararlo il giorno prima per il giorno seguente e mantenerlo in frigo.
Passato il riposo prendiamo un cucchiaio abbondante di impasto e formiamo tutte le salsiccette.
Avvolgiamole per bene nella carta stagnola e chiudiamo a "caramella". Attenzione chiudere bene la stagnola a caramella ben stretta è FONDAMENTALE! Poichè se entrerà troppa acqua in cottura il composto tenderà a spappolarsi.
Tuffiamo le caramelle ben chiuse in acqua bollente salata e facciamo cuocere così per una decina di minuti.
Estraiamo dalla pentola le salsiccette, facciamole raffreddare.
Rosoliamole poi 5 minuti in padella con olio, salsa di soia, un cucchiaio di passata di pomodoro, rosmarino (o con ciò che preferite). A fuoco medio basso per evitare che si brucino.
Volendo possiamo accompagnare le salsiccette vegane fatte in casa con una mayo veg spaziale: trovi la mia ricetta Cliccando QUI
Preparatene doppia dose e conservatele ancora crude in frigo.
In questo caso non consiglio il congelamento.
Ingredienti
Indicazioni
Per prima cosa facciamo reidratare in acqua bollente il granulare di soia per una decina di minuti.
Scoliamo e facciamo cuocere in un pentolino sfumando con un pochino di vino da cucina e salsa di soia.
Facciamo evaporare entrambi e facciamo cuocere a fuoco basso per qualche minuto. Teniamo da parte e facciamo raffreddare.
Scoliamo e laviamo sotto acqua corrente le lenticchie (ovviamente potete usare anche quelle cotte da voi).
Frulliamo il tofu insieme agli aromi: nel mio caso prezzemolo e rosmarino.
Uniamo tutto in una ciotola e uniamo anche il concentrato di pomodoro, la senape, l'olio, la cuticola di psillio e l'acqua calda.
Mescoliamo bene tutto e regoliamo di sale e pepe e delle restanti spezie a nostro piacere.
Frulliamo bene tutto con un mixer, oppure, se lo avete, dentro ad un robot da cucina (ancora meglio).
A questo punto dovremo aver ottenuto un composto molto compatto, leggermente appiccicoso e che se manipolato rimane ben unito.
Assaggiamo il composto per capire se manca di gusti/aromi e nel caso aggiungiamo fino ad ottenere un gusto a noi gradevole.
Copriamo il composto e facciamolo riposare in frigo minimo una mezz'ora. Potete anche prepararlo il giorno prima per il giorno seguente e mantenerlo in frigo.
Passato il riposo prendiamo un cucchiaio abbondante di impasto e formiamo tutte le salsiccette.
Avvolgiamole per bene nella carta stagnola e chiudiamo a "caramella". Attenzione chiudere bene la stagnola a caramella ben stretta è FONDAMENTALE! Poichè se entrerà troppa acqua in cottura il composto tenderà a spappolarsi.
Tuffiamo le caramelle ben chiuse in acqua bollente salata e facciamo cuocere così per una decina di minuti.
Estraiamo dalla pentola le salsiccette, facciamole raffreddare.
Rosoliamole poi 5 minuti in padella con olio, salsa di soia, un cucchiaio di passata di pomodoro, rosmarino (o con ciò che preferite). A fuoco medio basso per evitare che si brucino.
Volendo possiamo accompagnare le salsiccette vegane fatte in casa con una mayo veg spaziale: trovi la mia ricetta Cliccando QUI
Preparatene doppia dose e conservatele ancora crude in frigo.
In questo caso non consiglio il congelamento.
Se provi le mie ricette non dimenticarti di scrivermi la tua opinione e mandarmi le tue foto che ricondividerò sulla mia pagina Instagram e Facebook!
Ciao ☺️, ho visto che hai fatto anche un polpettone con lo stesso impasto. Va comunque sbollentato e poi in forno? Necessita di una salsina di accompagnamento? Grazie mille, adoro le tue ricette!
Ciao Fede. no no il polpettone lo si stende, farcisce, si arrotola e poi direttamente in forno con le patate a 220 gradi ventilato per 25 min circa. Puoi accompagnarlo con la salsina che vuoi. Prova la mia mayo con acquafaba spaziale!
Grazieeeee! 😘😘
Salve, mi interesserebbe molto la ricetta del polpettone. Qui sul blog non l’ho trovata però
CIao stefi, si si che c’è! Cerca polpettone di verdure alla Ligure!
Ciao Franca, non mi è chiaro se le lenticchie vanno frullate oppure no. Ti ringrazio e ti auguro buona Pasqua
Ciao simona si una parte.
Ciao Franca,
al posto del granulare di soia posso usare la soia gialla legume cotto da me?
grazie
Ciao cara puoi provare ma il risultato non sarà uguale. Magari anzi sicuramente vengono ugualmente buone
ho eseguito tutto alla lettera e tutto molto bene..ho avuto difficoltà a rosolare in padella..come si scaldano si sfaldano ..ho messo più passata e salsa ma cambia sapore..
Ciao Emanuela, hai usato lo psillio? strano perchè dopo la bollitura e una volta raffreddate tendono ad indurirsi per bene! Forse potrebbe appunto essere l’eccesso di liquidi della salsa durante la rosolatura.
C’è una farina più comune con la quale sostituire la psillio ?grzie
ciao nicole, le sostituzioni le trovi indicate in ricetta, ma il risultato non viene uguale