La Brioche siciliana col tuppo (in dialetto Brioscia cû tuppu) è diffusa in tutta la regione, ma particolarmente apprezzata nel Messinese e nel Palermitano. Farcita con la caratteristica granita siciliana e panna come se piovesse, oppure con il gelato. Oggi ve la propongo preparata con lievito madre, senza uova nè burro!
Iniziamo rinfrescando il nostro lievito madre che dovrà essere utilizzato al raddoppio di volume.
Se invece vogliamo procedere con il lievitino fatto con lievito di birra (poolish): in una ciotolina mescoliamo 60 g di acqua e 60 g di farina e i 3 grammi di lievito, copriamo e lasciamo raddoppiare di volume (circa 2 ore).
Una volta pronto il lievito madre/lievitino inseriamolo in una ciotola o nella planetaria insieme al latte, leggermente tiepido e facciamolo sciogliere per bene.
Ora possiamo inserire anche lo zucchero, il malto, la vaniglia e la scorza di agrume grattugiato e amalgamare il tutto.
Passiamo quindi a setacciare la farina e inserirla anch'essa nel composto precedentemente ottenuto.
Una volta che l'impasto inizierà a staccarsi dalla ciotola e aggrapparsi al gancio, come in foto, possiamo unire anche il burro vegetale freddo, a tocchetti, poco alla volta fino a farlo incorporare tutto, infine il sale.
Quando l'impasto sarà ben incordato, facciamo una palla e poniamolo a lievitare in una ciotola chiusa, fino al raddoppio di volume.
A quel punto ribaltiamolo sul piano di lavoro, sgonfiandolo leggermente e pesiamo tante palline di impasto da 80 g per la base della brioche e altrettante da 10 g per il tuppo.
Pirliamo le parti di impasto con le mani, per dare una forma ben sferica e trasferiamole su una teglia coperta di carta da forno, avendo cura di distanziarle le une dalle altre.
Premendo al centro di ogni brioche con il pollice, ricaviamo lo spazio dove andrà disposto il tuppo, come si vede in foto.
Affusoliamo la parte inferiore delle palline da 10 g in modo che si possano inserire bene sulle basi delle brioche, quindi appoggiamole e premiamo leggermente per farle aderire.
Copriamole con della pellicola per alimenti e facciamole nuovamente raddoppiare di volume, con le temperature miti attuali, impiegheranno circa 2/3 ore.
Quando le nostre brioches col tuppo saranno quasi raddoppiate di volume, spennelliamole con del latte vegetale e una puntina di curcuma; quindi preriscaldiamo il forno in modalità statica a 180°.
Una volta che il forno avrà raggiunto la temperatura, inforniamo le brioches per 20 minuti circa, o fino a doratura.
Sforniamo e facciamo raffreddare su una gratella.
Attendiamo che siano perfettamente fredde, prima di tagliarle e farcirle come più ci piace.
Ti invito a dare un'occhiata anche a un altro dei miei deliziosi lievitati dolci: Le Veneneziane alla crema, sono sicura che ti piaceranno!
La brioche siciliana col tuppo può essere consumata a colazione o a merenda anche tale e quale o pucciata in una bevanda a piacere.
Ancor più golosa da farcire con la famosa granita siciliana o con il gelato!
Si conservano chiuse in un sacchetto per alimenti per 2/3 giorni mantenendosi piuttosto soffici, successivamente inizieranno ad asciugarsi un pochino, pur continuando ad essere buone.
In alternativa possiamo decidere di congelarle in modo da averle sempre di scorta!
Ingredienti
Indicazioni
Iniziamo rinfrescando il nostro lievito madre che dovrà essere utilizzato al raddoppio di volume.
Se invece vogliamo procedere con il lievitino fatto con lievito di birra (poolish): in una ciotolina mescoliamo 60 g di acqua e 60 g di farina e i 3 grammi di lievito, copriamo e lasciamo raddoppiare di volume (circa 2 ore).
Una volta pronto il lievito madre/lievitino inseriamolo in una ciotola o nella planetaria insieme al latte, leggermente tiepido e facciamolo sciogliere per bene.
Ora possiamo inserire anche lo zucchero, il malto, la vaniglia e la scorza di agrume grattugiato e amalgamare il tutto.
Passiamo quindi a setacciare la farina e inserirla anch'essa nel composto precedentemente ottenuto.
Una volta che l'impasto inizierà a staccarsi dalla ciotola e aggrapparsi al gancio, come in foto, possiamo unire anche il burro vegetale freddo, a tocchetti, poco alla volta fino a farlo incorporare tutto, infine il sale.
Quando l'impasto sarà ben incordato, facciamo una palla e poniamolo a lievitare in una ciotola chiusa, fino al raddoppio di volume.
A quel punto ribaltiamolo sul piano di lavoro, sgonfiandolo leggermente e pesiamo tante palline di impasto da 80 g per la base della brioche e altrettante da 10 g per il tuppo.
Pirliamo le parti di impasto con le mani, per dare una forma ben sferica e trasferiamole su una teglia coperta di carta da forno, avendo cura di distanziarle le une dalle altre.
Premendo al centro di ogni brioche con il pollice, ricaviamo lo spazio dove andrà disposto il tuppo, come si vede in foto.
Affusoliamo la parte inferiore delle palline da 10 g in modo che si possano inserire bene sulle basi delle brioche, quindi appoggiamole e premiamo leggermente per farle aderire.
Copriamole con della pellicola per alimenti e facciamole nuovamente raddoppiare di volume, con le temperature miti attuali, impiegheranno circa 2/3 ore.
Quando le nostre brioches col tuppo saranno quasi raddoppiate di volume, spennelliamole con del latte vegetale e una puntina di curcuma; quindi preriscaldiamo il forno in modalità statica a 180°.
Una volta che il forno avrà raggiunto la temperatura, inforniamo le brioches per 20 minuti circa, o fino a doratura.
Sforniamo e facciamo raffreddare su una gratella.
Attendiamo che siano perfettamente fredde, prima di tagliarle e farcirle come più ci piace.
Ti invito a dare un'occhiata anche a un altro dei miei deliziosi lievitati dolci: Le Veneneziane alla crema, sono sicura che ti piaceranno!
La brioche siciliana col tuppo può essere consumata a colazione o a merenda anche tale e quale o pucciata in una bevanda a piacere.
Ancor più golosa da farcire con la famosa granita siciliana o con il gelato!
Si conservano chiuse in un sacchetto per alimenti per 2/3 giorni mantenendosi piuttosto soffici, successivamente inizieranno ad asciugarsi un pochino, pur continuando ad essere buone.
In alternativa possiamo decidere di congelarle in modo da averle sempre di scorta!