I carciofi son una preziosa fonte di ferro e potassio, tra i cibi più ricchi di fibre in assoluto sono i protettori indiscussi del fegato. Sono molto indicati nella dieta dei diabetici, stimolano la diuresi e ci aiutano nell'eliminazione delle tossine.
Come riconoscere degli ottimi carciofi freschi? Le punte del fiore devono essere ben chiuse, di un bel colore verde acceso, senza macchie e schiacciandolo leggermente fra pollice e indice deve opporre resistenza senza schiacciarsi.
Iniziamo pulendo i nostri carciofi, tagliamo innanzi tutto il gambo conservandone circa 5 cm, togliamo le foglie esterne più dure, eliminiamo con un taglio netto la parte finale delle spine.
Ora delicatamente con entrambi i pollici apriamo i carciofi al centro e con un coltello, facendo un taglio circolare, eliminiamone le spinette interne e la barbetta.
Per pulire i carciofi, trovi il tutorial completo cliccando QUI, fermatevi però allo step numero 6.
Puliamo, tagliamo a tocchetti anche i gambi dei carciofi e mettiamo sia gambi che fiori in acqua e limone per alcuni minuti per eliminarne l'amaro.
Nel frattempo tritiamo finemente un spicchio di aglio e una manciata di prezzemolo.
Prendiamo una casseruola dai bordi alti, e facciamo rosolare l'aglio con un po' di olio evo.
Scoliamo i carciofi dall'acqua e limone, e condiamoli nella parte centrale che abbiamo ricavato con sale, pepe e mettiamo all'interno un pochino di prezzemolo tritato.
Una volta che l'aglio sarà leggermente imbiondito, poniamo i carciofi alla romana a testa in giù nella casseruola, (insieme con i gambi tagliati a tocchetti), uno a fianco all'altro, sfumiamo con vino bianco e facciamo evaporare.
Una volta che sarà evaporato quasi tutto il vino, aggiungiamo un bicchiere di acqua, regoliamo di sale, copriamo con un coperchio e facciamo cuocere a fuoco medio per 40 Minuti circa. (il tempo esatto dipende dalla dimensione e dalla qualità dei carciofi --> infilziamoli con una forchetta, se affonda senza opporre resistenza, sono pronti).
Prova anche i miei Carciofi ripieni a modo mio!
La qualità di carciofo più adatto per preparare i carciofi alla romana è la mammola, se non riuscite a reperirla potete ulitizzare i carciofi con le spine come ho fatto io.
Serviamoli caldi con una bella dose di "sughetto di cottura".
Si conservano per 2/3 giorni in frigo in un contenitore chiuso!
Ingredienti
Indicazioni
Iniziamo pulendo i nostri carciofi, tagliamo innanzi tutto il gambo conservandone circa 5 cm, togliamo le foglie esterne più dure, eliminiamo con un taglio netto la parte finale delle spine.
Ora delicatamente con entrambi i pollici apriamo i carciofi al centro e con un coltello, facendo un taglio circolare, eliminiamone le spinette interne e la barbetta.
Per pulire i carciofi, trovi il tutorial completo cliccando QUI, fermatevi però allo step numero 6.
Puliamo, tagliamo a tocchetti anche i gambi dei carciofi e mettiamo sia gambi che fiori in acqua e limone per alcuni minuti per eliminarne l'amaro.
Nel frattempo tritiamo finemente un spicchio di aglio e una manciata di prezzemolo.
Prendiamo una casseruola dai bordi alti, e facciamo rosolare l'aglio con un po' di olio evo.
Scoliamo i carciofi dall'acqua e limone, e condiamoli nella parte centrale che abbiamo ricavato con sale, pepe e mettiamo all'interno un pochino di prezzemolo tritato.
Una volta che l'aglio sarà leggermente imbiondito, poniamo i carciofi alla romana a testa in giù nella casseruola, (insieme con i gambi tagliati a tocchetti), uno a fianco all'altro, sfumiamo con vino bianco e facciamo evaporare.
Una volta che sarà evaporato quasi tutto il vino, aggiungiamo un bicchiere di acqua, regoliamo di sale, copriamo con un coperchio e facciamo cuocere a fuoco medio per 40 Minuti circa. (il tempo esatto dipende dalla dimensione e dalla qualità dei carciofi --> infilziamoli con una forchetta, se affonda senza opporre resistenza, sono pronti).
Prova anche i miei Carciofi ripieni a modo mio!
La qualità di carciofo più adatto per preparare i carciofi alla romana è la mammola, se non riuscite a reperirla potete ulitizzare i carciofi con le spine come ho fatto io.
Serviamoli caldi con una bella dose di "sughetto di cottura".
Si conservano per 2/3 giorni in frigo in un contenitore chiuso!