Il farro monococco, detto anche farro piccolo, è il primo cereale ad essere stato coltivato e utilizzato dall’uomo oltre 10.000 anni fa.
A confronto con una varietà di frumento tenero, il farro monococco presenta: un contenuto proteico superiore, più sali minerali, meno amido e glutine, quindi maggiore digeribiltà, elevate quantità di antiossidanti e vitamina E.
Per contro invece un minor contenuto di glutine.
Iniziamo col lavare e cuocere a vapore le patate con la buccia.
Nel frattempo facciamo saltare brevemente (giusto il tempo di appassire) gli spinaci precedentemente puliti, in una padella leggermente unta di olio, regoliamo di sale e facciamo raffreddare.
Eliminiamo, se presente, l'acqua in eccesso dagli spinaci strizzandoli in un colino, quindi tritiamoli finemente con la mezzaluna o con un tritatutto.
Una volta cotte e intiepidite, mettiamo le patate ancora con la buccia nello schiacciapatate.
Sul piano di lavoro creiamo la classica fontana di farina al centro della quale metteremo le patate.
Impastiamo il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo e facciamo riposare 20 minuti per fare asciugare un po' l'impasto.
Infariniamo il piano di lavoro e con le mani creiamo dei lunghi salsicciotti che taglieremo della dimensione che preferiamo.
Possiamo farli rotolare sui rebbi di una forchetta per creare le tipiche righine degli gnocchi che raccolgono bene il sugo, oppure su una grattugia, se non abbiamo l'apposito attrezzo in legno.
Gli gnocchi, conditi con un bel sugo a base di legumi, o inserendo una farina proteica nell'impasto diventano un meraviglioso piatto unico!
Anche gli gnocchi, come i ravioli, possono essere congelati per poi tirarli fuori dal freezer all'occorrenza, buttandoli ancora congelati nell'acqua bollente.
Dovremo solo avere l'accortezza di congelarli ben distanziati fra loro, su dei vassoi.
Una volta congelati li potremo spostare i nostri gnocchi in dei comodi sacchetti pronti all'uso.
Ingredienti
Indicazioni
Iniziamo col lavare e cuocere a vapore le patate con la buccia.
Nel frattempo facciamo saltare brevemente (giusto il tempo di appassire) gli spinaci precedentemente puliti, in una padella leggermente unta di olio, regoliamo di sale e facciamo raffreddare.
Eliminiamo, se presente, l'acqua in eccesso dagli spinaci strizzandoli in un colino, quindi tritiamoli finemente con la mezzaluna o con un tritatutto.
Una volta cotte e intiepidite, mettiamo le patate ancora con la buccia nello schiacciapatate.
Sul piano di lavoro creiamo la classica fontana di farina al centro della quale metteremo le patate.
Impastiamo il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo e facciamo riposare 20 minuti per fare asciugare un po' l'impasto.
Infariniamo il piano di lavoro e con le mani creiamo dei lunghi salsicciotti che taglieremo della dimensione che preferiamo.
Possiamo farli rotolare sui rebbi di una forchetta per creare le tipiche righine degli gnocchi che raccolgono bene il sugo, oppure su una grattugia, se non abbiamo l'apposito attrezzo in legno.
Gli gnocchi, conditi con un bel sugo a base di legumi, o inserendo una farina proteica nell'impasto diventano un meraviglioso piatto unico!
Anche gli gnocchi, come i ravioli, possono essere congelati per poi tirarli fuori dal freezer all'occorrenza, buttandoli ancora congelati nell'acqua bollente.
Dovremo solo avere l'accortezza di congelarli ben distanziati fra loro, su dei vassoi.
Una volta congelati li potremo spostare i nostri gnocchi in dei comodi sacchetti pronti all'uso.