Il tempeh è un alimento antico originario dell'Indonesia dall'elevato contenuto proteico. Viene ottenuto tramite il processo di fermentazione, solitamente della soia gialla, ma anche dei ceci (come nel caso di questa ricetta) e dei fagioli.
E' possibile autoprodurlo con ottimi risultati, tuttavia il procedimento è un pochino macchinoso.
La sera precedente (o la mattina per la sera) mettiamo a marinare il tempeh tagliato a striscioline di mezzo cm di spessore con 4 cucchiai circa di salsa tamari. Massaggiamo, copriamo e poniamo in frigo.
Trascorse circa 8 ore il tempeh avrà assorbito la marinatura. Mettiamolo in una pirofila con un pochino di olio evo e inforniamo a 210 gradi per 15 minuti.
Tagliamo le zucchine a fiammifero, non troppo piccole e facciamole cuocere in padella con un pizzico di olio, sale e aglio.
Nel frattempo in una padella facciamo rosolare con un po' di olio evo due spicchi di aglio e le foglie di salvia. Uniamo quindi anche i cipollotti tagliati sottilmente con una mandolina.
Facciamo cuocere alcuni minuti affinchè si ammorbidisca, saliamo e uniamo anche il vino bianco e l'aceto di mele.
Riportiamo a bollore e facciamo evaporare per massimo 2 minuti.
Ora componiamo in piatto mettendo le zucchine assieme al tempeh e rovesciandovi sopra il carpione. Facciamo intiepidire rigirando di tanto in tanto.
Consiglio di consumare il piatto il giorno successivo (se resistete!) in modo che si insaporisca per bene!
Se avete tempo e volete cimentarvi nell'autoproduzione del tempeh a casa... presto uscirà anche il procedimento per preparare quello!
Il tempeh, come tutte le altre pietanze in carpione diventano molto più buone se consumate nei giorni successivi la preparazione!
Si conserva fino ad una settimana in frigo chiuso in contenitore (preferibilmente di vetro)
Porzioni 6