Le trofie o troffie o ancora troffiette sono un formato di pasta tipicamente genovese, ma che è ormai preparato in tutta la Liguria e conosciuto nell'Italia intera.
Le trofie, come scrive Sergio Rossi nel suo libro "Trofie – Dal Golfo Paradiso la storia di una pasta mediterranea": "sono quei piccoli girelli di pasta fresca con le due appendici affusolate, dalla forma avvicinabile alla spirale di un cavatappi, della misura ideale di 4 centimetri di lunghezza".
Condite con il pesto ligure, patate e fagiolini sono il magnifico simbolo della Liguria!
Facciamo scaldare abbondante acqua salata, nella quale faremo cuocere patate e fagiolini (entrambi lavati e mondati) tagliati e tocchetti piuttosto piccoli, per circa 5 minuti.
Nel frattempo laviamo accuratamente le foglioline di basilico e facciamole asciugare tamponandole delicatamente con uno strofinaccio pulito.
In un mixer/tritatutto mettiamo le foglie di basilico una volta asciutte, i pinoli, aglio, formaggio vegetale da noi scelto e tritiamo bene il tutto finché non si sarà formata una bella crema.
Uniamo nel mixer con il pesto l'olio evo, abbastanza da ricoprire la superficie e uniamo anche un cucchiaio di acqua di cottura delle verdure per conferire maggiore cremosità, mescoliamo per bene.
Terminati i cinque minuti di precottura di patate e fagiolini, inseriamo nella stessa acqua anche le nostre trofie e facciamole cuocere secondo le indicazioni riportate sulla confezione (se avete preparato quelle fresche, con la mia ricetta, 3/4 min di cottura saranno sufficienti).
A cottura ultimata scoliamo le trofie patate e fagiolini, uniamo il nostro pesto preparato in precedenza e decoriamo con un filino di olio crudo e qualche pinolo tostato!
Voilà le nostre trofie al pesto patate e fagiolini sono prontissime da gustare!
Se ami la pasta fresca dai un'occhiata anche ai miei Ravioli ricotta e spinaci!
Vi consiglio prima di scolare la pasta di tenere sempre un mestolino di acqua di cottura, nel caso il pesto dovesse risultare ancora troppo denso.
Il pesto non va mai cotto per tale ragione consiglio di consumare tutta la pasta condita e di non riscaldarla in un secondo momento, risulterebbe davvero indigesta.
Ingredienti
Indicazioni
Facciamo scaldare abbondante acqua salata, nella quale faremo cuocere patate e fagiolini (entrambi lavati e mondati) tagliati e tocchetti piuttosto piccoli, per circa 5 minuti.
Nel frattempo laviamo accuratamente le foglioline di basilico e facciamole asciugare tamponandole delicatamente con uno strofinaccio pulito.
In un mixer/tritatutto mettiamo le foglie di basilico una volta asciutte, i pinoli, aglio, formaggio vegetale da noi scelto e tritiamo bene il tutto finché non si sarà formata una bella crema.
Uniamo nel mixer con il pesto l'olio evo, abbastanza da ricoprire la superficie e uniamo anche un cucchiaio di acqua di cottura delle verdure per conferire maggiore cremosità, mescoliamo per bene.
Terminati i cinque minuti di precottura di patate e fagiolini, inseriamo nella stessa acqua anche le nostre trofie e facciamole cuocere secondo le indicazioni riportate sulla confezione (se avete preparato quelle fresche, con la mia ricetta, 3/4 min di cottura saranno sufficienti).
A cottura ultimata scoliamo le trofie patate e fagiolini, uniamo il nostro pesto preparato in precedenza e decoriamo con un filino di olio crudo e qualche pinolo tostato!
Voilà le nostre trofie al pesto patate e fagiolini sono prontissime da gustare!
Se ami la pasta fresca dai un'occhiata anche ai miei Ravioli ricotta e spinaci!
Vi consiglio prima di scolare la pasta di tenere sempre un mestolino di acqua di cottura, nel caso il pesto dovesse risultare ancora troppo denso.
Il pesto non va mai cotto per tale ragione consiglio di consumare tutta la pasta condita e di non riscaldarla in un secondo momento, risulterebbe davvero indigesta.